EnglishPubblicazioni – Barbara Curtarelli
Don Agostino Vismara. «Noi abbiamo sofferto»
Autore
Barbara Curtarelli, laureata in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Milano, svolge attività di ricerca nell’ambito della Storia contemporanea e si occupa principalmente di storia del cattolicesimo nel Novecento, ma anche di storia del fascismo, dell’antifascismo e sociale in ambito locale. A questa attività affianca quella di riordino di archivi. Ha pubblicato diversi articoli sulla rivista “Studi e ricerche di storia contemporanea” dell’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea ed è autrice di svariati libri e saggi, la maggior parte su figure, soprattutto religiose, della bergamasca: papa Giovanni XXIII, don Bepo Vavassori, Maria Elisabetta Mazza, don Marco Farina, Antonio Locatelli. Ha vinto il “Premio Giovanni XXIII”, assegnato dalla Biblioteca Angelo Mai e dal Comune di Bergamo per uno studio originale su papa Giovanni XXIII. È socia di Archivio Bergamasco.
Abstract
Il volume è dedicato alla figura sacerdotale di don Agostino Vismara, una delle più importanti del clero bergamasco, ma che oggi pochi rammentano. La sua esperienza presbiterale prende avvio, dopo la prova vissuta come militare durante la Prima Guerra Mondiale, negli anni dell’affermazione e poi del consolidamento del regime fascista, inserendosi nella scia dell’azione pastorale portata avanti dalla Chiesa bergamasca. Don Agostino Vismara, grazie alla sua curiosità culturale e alla capacità di ascolto delle voci originali e innovative all’interno della Chiesa e della società, è stato testimone e protagonista dei principali fenomeni che hanno caratterizzato il secolo breve (l’emancipazione politica e sociale delle masse popolari, l’emigrazione, la resistenza al nazifascismo, la deportazione, la rinascita della democrazia e la ricostruzione, la guerra fredda, l’ecumenismo e lo spirito conciliare), spendendo tutta la sua esistenza nel ribadire la difesa della dignità umana e i diritti dei più deboli. La sua è stata un’esistenza ricca di attività e di lotte che meritano di non essere dimenticate, affinché siano di stimolo e di riflessione per i tanti che non lo conoscono, per allargare la ricerca storica e per ricostruire un periodo fondamentale della storia del Novecento a Bergamo. Lo studio si è avvalso di un’ampia indagine attraverso le fonti bibliografiche e archivistiche, tra cui quelle conservate in Archivio Storico Diocesano di Bergamo (Fondo della Curia vescovile di Bergamo: corrispondenza con Enti ecclesiastici, fascicoli personali sacerdoti, schede biografiche sacerdoti, vescovi diocesani, visite pastorali; Fondo Nicolò Rezzara).
