EnglishPubblicazioni – Cavalieri – Gatti – Piazzi
Giovanni Barozzi. Liber Ordinarius Divinorum Officiorum et Consuetudinum Ecclesiae Pergami (1456-1464)
Curatori
Paolo Cavalieri: dottore di ricerca in “Storia. Storia della società europea in età moderna” presso l’Università di Torino con una tesi sul ceto dirigente bergamasco dalle divisioni fazionarie alla genesi del patriziato (1428-1550). Tra le sue pubblicazioni: Criminalità e repressione nella provincia bergamasca tra XVI e XVII secolo, “Atti dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo”, LXVII (a.a. 2003-04); L’Archivio della Camera dei Confini di Bergamo ed il confine occidentale della Repubblica di Venezia tra XVI e XVII secolo, in C. Donati (a cura di); Alle frontiere della Lombardia. Politica, guerra e religione in età moderna, Milano, Franco Angeli 2006; Qui sunt guelfi et partiales nostri : comunità, patriziato e fazioni a Bergamo fra il 15. e 16. Secolo, ed. UNICOPLI, Milano 2008. pp. 336.
Michela Gatti: già archivista presso Fondazione Famiglia Legler di Brembate Sopra (Bg), ha ottenuto una seconda laurea in storia dell’arte medievale presso l’Università statale di Milano con una tesi dal titolo: Liturgia e architettura: l’antica Cattedrale doppia di Bergamo nel libro ordinario del vescovo Giovanni Barozzi (sec. XV). Attualmente è insegnante di scuola secondaria nella provincia di Crema.
Daniele Piazzi: sacerdote della Diocesi di Cremona, dottore in Teologia con specializzazione in Liturgia pastorale all’Istituto Santa Giustina di Padova. E’ incaricato per la pastorale liturgica della sua diocesi. E’ stato docente di introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica del sacro cuore di Milano e di liturgia presso altri istituti di grado accademico a Mantova e Milano. Autore di diversi contributi, tra cui: Dal Sacramentario al Messale: frammenti liturgici cremonesi tra XII e XIII secolo, Nuova Editrice Cremonese, Cremona 2006 (Fonti e studi per la storia della Chiesa Cremonese/II, Studi 1) pp. 482.
Profilo dell’Opera
Si tratta dell’edizione critica di un prezioso documento in forma di minuta, proveniente dal Fondo del Capitolo della Cattedrale della Diocesi di Bergamo con il titolo “Liber Ordinarius Divinorum Officiorum et Consuetudinum Ecclesiae Pergami (1456-1464)”.
Pur occupandosi nella sua prima parte di questioni rituali e procedurali di: vescovo, Capitolo di San Vincenzo (cattedrale) e Capitolo di Sant’Alessandro e nella seconda del minuzioso rituale della messa pontificale, in funzione della redazione del Codice Vaticano Latino 1145, questo brogliaccio della metà del sec. XV, redatto al tempo del vescovo Giovanni Barozzi, è una fonte importantissima per una maggior comprensione del clima sociale e religioso della Bergamo di quel tempo.
